Interventi in favore di soggetti non autosufficienti (L.R. 20/2006)

Contributi SLA 2014

È possibile presentare le domande relative all’attivazione dei servizi ed interventi previsti dal Fondo regionale.
Nello specifico possono essere finanziati:

  • specifici interventi di assistenza domiciliare integrata sanitaria e sociale per anziani non
    autosufficienti, allo scopo di evitare il ricovero in strutture residenziali;
  • servizi di sollievo alla famiglia, per affiancare i familiari che accudiscono la persona non
    autosufficiente ovvero per sostituirli nelle stesse responsabilità di cura durante l’orario di lavoro ed
    anche nei periodi di temporanea impossibilità di accudire la persona non autosufficiente;
  • dimissioni ospedaliere protette per soggetti temporaneamente non autosufficienti e non in grado di
    organizzare in modo autonomo il rientro al proprio domicilio e la continuazione delle cure, mediante
    l’organizzazione di interventi di assistenza domiciliare integrata, sanitaria e sociale, programmati in
    base ad una valutazione complessiva dei bisogni di tali soggetti;
  • assistenza domiciliare integrata, sanitaria e sociale, per i soggetti non autosufficienti con patologie
    cronico-degenerative ;
  • interventi di sostegno alla persona disabile non autosufficiente ed alla famiglia, attraverso forme di
    assistenza domiciliare e di aiuto personale anche della durata di 24 ore e anche nelle giornate festive
    e prefestive;
  • programmi di aiuto alla persona gestiti in forma indiretta, mediante piani personalizzati, previa
    verifica del titolo professionale dell’operatore prescelto in relazione alle prestazioni da erogare;
  • interventi economici straordinari per concorrere ai costi di deistituzionalizzazione degli anziani
    non autosufficienti, dei disabili non autosufficienti e di qualsiasi altro soggetto non autosufficiente.

Possono accedere agli interventi e ai servizi finanziati con il fondo per la non autosufficienza (L.R. n. 20/2006) la persona anziana, il disabile o qualsiasi altro soggetto che, permanentemente o in maniera temporanea, si trovi nell’incapacità totale o parziale di provvedere alla cura della propria persona e di mantenere una normale vita di relazione senza l’aiuto di altri.

La persona non autosufficiente, come sopra definita, deve, inoltre, avere la residenza anagrafica in uno dei Comuni del Distretto Socio-sanitario “B” e un indicatore della situazione economica equivalente del nucleo familiare dell’assistito (ISEE ordinario) non superiore ad € 14.000,00.

In presenza di persone con disabilità certificata ai sensi della Legge n. 104/92 si può presentare l’ISEE socio-sanitario, inoltre, si ha facoltà di scegliere un nucleo familiare più ristretto rispetto a quello ordinario, composto esclusivamente dal beneficiario delle prestazioni, dal coniuge, dai figli minorenni e dai figli maggiorenni a carico ai fini IRPEF (a meno che non siano coniugati o abbiano figli), escludendo pertanto altri eventuali componenti della famiglia anagrafica.

Le richieste possono essere presentate all’ ufficio dei servizi sociali del comune di Strangolagalli entro e non oltre il 28 dicembre 2016.

Coloro che usufruiscono già dell’intevento o siano già stati inseriti in graduatoria possono aggiornare il proprio stato presentando L’ISEE entro il 28 dicembre 2016.

Avviso pubblico sostegno a soggetti non autosufficienti

Istanza di richiesta persone non autosufficienti